In considerazione del fatto che la maggioranza delle persone ignora che si possano e debbano seppellire bambini così piccoli, si è pensato di riportare la prassi da seguire:

a. su richiesta dei genitori: per il seppellimento individuale dei bimbi abortiti naturalmente;
b. su richiesta del Movimento: per il seppellimento di bambini frutto di interruzioni volontarie di gravidanze.

 

a. in caso di aborto spontaneo

1. La mamma - in caso di interruzione della gravidanza - comunichi al Medico e all’Ostetrica che vuole seppellire il figlio.
La domanda di sepoltura, in carta semplice e in triplice copia, con allegata copia del certificato medico, deve essere presentata dalla mamma (dal papà, da un parente o “chi per essi”) entro e non oltre 24 ore dall’espulsione o estrazione del feto (art.7 commi 3 e 4 del DPR 10.9.90 n. 285)

2. La prima copia va consegnata alla Capo Sala del reparto; la seconda dovrà essere consegnata alla Direzione Sanitaria dell’Ospedale; la terza copia sarà conservata dal richiedente. Occorre far dichiarare su questa terza copia l’avvenuta consegna della domanda sia alla Capo Sala che alla Direzione Sanitaria, con data e firma.

3. Il certificato medico da allegare alla domanda deve essere richiesto al Ginecologo che seguiva la madre o che ha compiuto l’intervento e deve riportare la presunta età di gestazione e il peso del feto.

4. La mamma (il papà, un parente o “chi per essi”) chieda all’Ostetrica di applicare sul vasetto contenente il bimbo abortito un’etichetta con scritto il nome che avrebbe dato al nascituro e il nome e cognome della mamma: per es. “Giuseppe (Rossi) di Maria Bianchi” (in questo modo il bambino viene definito con il proprio nome e non come “prodotto abortivo di Maria Bianchi”).

5. Per la sepoltura individuale della salma del piccolo che è stato abortito è consigliabile recarsi all’Ufficio Comunale competente per le sepolture, allo scopo di fissare le modalità; ad esempio: la cerimonia religiosa in chiesa, il trasporto in cimitero, ecc.

Su richiesta si può presentare per la sola visione (in quanto deve essere trattenuta in caso di difficoltà), la copia di richiesta sepoltura con gli appositi timbri di avvenuta consegna.

In quell’occasione si può scegliere se affidare il trasporto della salma al Comune o ad una Impresa Funebre privata. A tale proposito evidenziamo che i Comuni, in genere, hanno una buona organizzazione, del tutto simile a quella delle Imprese private. La spesa in genere è esigua.
Lo spazio per la sepoltura in cimitero è comunemente fissato nella zona prevista per i bimbi nati morti e prodotti del concepimento (art. 50, D.P.R. 285/90).

6. E’ bene anche accordarsi con il proprio Parroco per l’eventuale celebrazione della funzione funebre con la S. Messa o accordarsi con il Sacerdote dell’Ospedale per avere almeno la benedizione alla piccola salma prima della sepoltura in cimitero.

 

b. in caso di aborto procurato

Il seppellimento avviene per richiesta del “Movimento per la Vita dell’Armata Bianca” che impersona il “chi peressi” previsto dalla legge.

Le persone che sentono il dovere morale di dedicarsi a tale opera di misericordia, (previ opportuni accordi con la nostro Movimento) se sono in numero sufficiente potranno costituire una associazione come Movimento per la Vita Aquilano dell’Armata Bianca della loro località, altrimenti agiranno come rappresentanti del nostro Movimento nella zona.

Per prima cosa si contatteranno le aziende Ospedaliere per costituire un protocollo di intesa.

 

Dopo aver stipulato il protocollo, i volontari che si impegnano in questa iniziativa dovranno con scadenza mensile provvedere a:

- Fornire i contenitori e le buste biodegradabili per ogni singolo corpicino e le cassettine in legno in cui vanno sistemati dai sei agli otto contenitori singoli.

- Prendere accordi con gli incaricati del settore dell’Azienda ospedaliera e con loro concordare modalità e tempi dei prelievi mensili nonché la compilazione del registro di carico e scarico nel quale l’Azienda ospedaliera indicherà il numero di bambini consegnati e il responsabile dell’Associazione controfirmerà per l’avvenuto ritiro.

- Chiedere all’addetto incaricato del Comune se, come accade in molti luoghi, questi è disposto a provvedere al trasporto delle cassettine dall’Ospedale al cimitero. In caso contrario prendere accordi con una Impresa di pompe funebri; in questo caso l’onere sarà sostenuto dall’Associazione.

- Prendere accordi con un Sacerdote che ogni mese benedica le piccole salme usando il rituale della Chiesa cattolica per i funerali dei bambini; accompagnare le stesse in processione al luogo stabilito per la sepoltura recitando il rosario durante le operazioni di seppellimento.


Chiunque volesse impegnarsi in quest’opera di misericordia - seppellire i morti - e in questa testimonianza di fede - la vita è sacra sin dal concepimento - si metta in contatto con la sede centrale del nostro
Movimento per la Vita aquilano dell’Armata Bianca, via Santa Apollonia, 8 - 67100 L’Aquila.

avemaria@armatabianca.org