Il messaggio di Fatima è strettamente legato alla Russia: “Se ascolteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e ci sarà la pace” aveva detto la Vergine il 13 luglio 1917. Nel 1989 L’Armata Bianca - previo accordo con i Vescovi delle varie Nazioni - ha organizzato la Peregrinatio Mariae con la Madonna di Fatima nei paesi oppressi dal pesante giogo del comunismo. Per la prima volta, dopo 70 anni di persecuzioni, Maria è tornata tra i suoi figli più provati, accolta con tappeti di fiori, scampanii ininterrotti, folle di fedeli in attesa, anche se il suo arrivo era stato preannunziato solo qualche ora prima..

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Bulgaria 1990 
Arriviamo a Sofia il 27 luglio 1990 e ricucendo notizie strappate qua e là riusciamo a comporre il quadro della sitruazione politica attuale: il partito comunista si chiama ora “socialista”, ma nulla è cambiato... L’elezione del Presidente si trascina da tempo senza successo e si parla sempre più di rivoluzione. Abbiamo impegnato pubblicamente Maria a testimoniare se stessa in questa terra perché prima che lasci la Bulgaria, faccia eleggere un Presidente secondo il cuore di Dio e gradito alla popolazione...

 

Romania 1991
Su indicazione del nostro Arcivescovo Mario Peressin, presi i contatti con il Nunzio, Mons. John Bukowski, l’Armata Bianca si è messa in viaggio per la Romania. Tutto è pronto: 300mila coroncine, 200mila immagini dei Cuori di Gesù e di Maria, 200mila foglietti del rosario in lingua rumena e ungherese. All’ultimo momento viene meno l’autobus...

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Ucraina 1991 
Le difficoltà incontrate nell’organizzazione del viaggio sono state tante che eravamo sul punto di rinunciare. Siamo partiti facendo un puro atto di fede, che è stato premiato da veri miracoli della Provvidenza. Ma il maggior dono è stato constatare la potenza di Maria che ha iniziato la demolizione degli idoli: al suo passaggio tante statue di Lenin sono state abbattute...

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Russia 1992 
Il nostro ultimo viaggio in Russia è durato oltre 40 giorni ed è stato molto diverso da quelli precedenti. Ha avuto qualcosa di misterioso e solo a distanza di tempo abbiamo intuito la meta alla quale hanno voluto condurci le vie della Provvidenza: abbiamo incontrato alcuni grandi testimoni della fede, è stata posta la base per Radio Moska Maria...

 

 

 

 

Bielorussia 1993 
Siamo entrati in Bielorussia il 4 ottobre, festa di San Francesco, mentre a Mosca si spara. Abbiamo seguito dall’interno le varie fasi dei disordini. La notizia più bella è stata quella che Eltsin ha tolto la Guardia d’Onore al mausoleo di Lenin, nella Piazza Rossa. La Mamma di Fatima sta portando a compimento l’opera di demolizione degli idoli in questa terra russa...

Ucraina 1995 
Ucraina 1996

 

Suor Ionella, suora greco cattolica, Bucarest (Romania)  (…) Dopo alcuni giorni la nostra traduttrice Anca ci fece sapere che suor Ionella era disposta ad incontrarci, cosa molto strana dato il clima di clandestinità nel quale viveva. Appena ci vide ci venne incontro: “Voi siete dell’Armata Bianca?” e aggiunse sorridendo: “Desideravo conoscere coloro per i quali  ho dovuto subire dieci anni di carcere duro…”

 

 

 

 

Card. Casimiro Swiatek, vescovo di Minsk (Bielorussia)“Fui arrestato dal KGB il 30 aprile 1941 e segregato nella cella della morte: ogni notte aspettavo che venissero a prendermi per uccidermi.  Il 22 giugno, in seguito all’invasione tedesca, sono caduto nelle mani della Gestapo, dalla padella alla brace, come si dice. Uscito vivo dalle mani della Gestapo fui di nuovo arrestato dal KGB e condannato a dieci anni di Siberia: i lavori erano difficili e pesanti, il pasto era poco e non buono e il clima era molto severo. Quando tagliavamo la foresta, la temperatura si abbassava fino ai 40° sotto zero: era peggio della Siberia settentrionale perché c’erano i venti molto forti e tanta neve con questo vento e c’era mancanza di ossigeno…”

 

 

 

 

 

 

Padre Nicolaj Blaszko, ortodosso, parroco di Kniagini (Bielorussia) “Questo incontro con voi io lo considero la grande confessione della mia vita; la confessione davanti a tutto il mondo perché il mondo sappia che cosa noi abbiamo sofferto per testimoniare Dio.  Non sarei morto in pace se non avessi fatto questa confessione al mondo” .

Zaporoze, circa due milioni di abitanti, al centro dell’Ucraina, era stata scelta da Lenin come città modello della nuova Russia atea: non vi era neanche una cappellina dedicata al culto. L’Armata Bianca si è presa l’onere di contribuire alla costruzione di una chiesa dedicata a Dio Padre di Misericordia: la Madonna ha preparato la via al Padre...

Percorrendo con le Peregrinatio Mariae varie nazioni dell’Est Europa, l’Armata Bianca aveva incontrato sacerdoti la cui fede era stata temprata nel martirio; avevano una formidabile carica, ma numericamente erano impari rispetto all’attività da svolgere. Come aiutarli? La soluzione migliore parve impiantare emittenti radio che moltiplicassero la voce di quei pochi... 

D’accordo con i Superiori Generali dell’Ordine Cappuccino, l’Armata Bianca ha contribuito in maniera determinante alla fondazione ex-novo dell’Ordine Cappuccino in Romania. Attualmente i religiosi cappuccini rumeni sono 60 di cui 15 già sacerdoti, hanno quattro case e la cura del grande Santuario dedicato al Beato Geremia da Valacchia ad Onesti.